L'amica americana

 


"Sono indistruttibile, indistruttibile!" gridava l'uomo con l'impermeabile grigio troppo lungo saltando giù dal marciapiede in mezzo alle macchine che avanzavano incolonnate nel traffico del mattino. Inchiodate brusche, stridio di freni, finestrini che si abbassavano, imprecazioni, bestemmie. Qualche volta ci scappava un tamponamento leggero con cocci di fanaleria sparsi sull'asfalto e guidatori inferociti che si scaraventavano fuori dall'abitacolo. ....

da "L'amica americana" di Margherita Oggero

Nessun commento:

Posta un commento