C'è un cadavere in biblioteca

 

Agatha Christie

La signora Bantry stava sognando. I suoi piselli odorosi avevano appena vinto il primo premio all'esposizione dei fiori. Il curato, vestito dei sacri paramenti, distribuiva i premi in chiesa. Sua moglie andava in giro in costume da bagno: ma quel fatto, che se fosse accaduto nella realtà non avrebbe mancato di scandalizzare i fedeli parrocchiani, pareva, come succede spesso nei sogni, non desse minimamente nell'occhio ai presenti.
La signora Bantry si godeva placidamente il suo sogno. Succedeva quasi tutte le mattine e tutti quei sogni terminavano con l'arrivo del primo tè della giornata. In qualche angolo del suo subconscio si registravano quei mille piccoli rumori che riempiono una casa di buon mattino.

da "C'è un cadavere in biblioteca" di Agatha Christie

Nessun commento:

Posta un commento