Educare con l'arte

Educare con l'arte

 

1. Il fine dell'educazione

1. La tesi.
     La tesi che proporrà questo libro non è originale. E' stata formulata assai esplicitamente da Platone molti secoli fa, né io ho altra aspirazione che di tradurre la sua concezione della funzione dell'arte nell'educazione in termini direttamente riferibili alle attuali necessità e condizioni.
     E' certo un fatto curioso nella storia della filosofia che una delle concezioni predilette di quel grand'uomo non sia mai stata presa sul serio da alcuno dei suoi seguaci, con la sola eccezione di Schiller. Gli studiosi hanno giocato con la sua tesi come fosse un trastullo; ne hanno ammesso la bellezza, la logica, la compiutezza; ma neppure un momento hanno riflettuto sulla possibilità d'una sua attuazione. Hanno trattato il più appassionante ideale di Platone come un mero paradosso, comprensibile soltanto nel quadro di una civiltà perduta.
     La tesi è che l'arte può essere la base dell'educazione.
     Posta così crudamente ha di certo un'aria di paradosso. Ma un paradosso può dovere la propria apparente assurdità a un inconsueto impiego delle parole, e la mia prima cura sarà di dare una definizione generale dei due termini in questione: arte e educazione. Io credo che ....

da "Educare con l'arte" di Herbert Read

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