HOKUSAI

 


Hokusai, un artista moderno dal Giappone feudale

Quand'ero studente alla scuola media, l'insegnante d'inglese, appassionata di alpinismo, mi portò tra i monti da lei prediletti a nord e a est del monte Fuji, e l'entusiasmo che mostrava mi contagiò. Mentre vagabondavo, in quella regione montuosa, fui colpito dall'aggraziato profilo del Fuji che i miei occhi potevano scorgere di tanto in tanto. Un giorno, dalla stessa insegnante, ricevetti come testo di studio un famoso libro inglese del 1871, che trattava di escursioni alpine: era Scrambles amongst the Alps in the year 1860-69 (ascensioni nelle Alpi durante gli anni 1860-69) di EdwardWhymper. Rimasi affascinato dalla passione dell'autore per le prime ascensioni a quelle cime vergini e, in particolare, dai suoi ripetuti tentativi di scalata al Cervino. Al contempo mi attrassero le stampe raccolte nel libro, tratte da disegni dello stesso Whimper. Maturai una profonda ammirazione per quest'uomo, alpinista straordinario e pittore di talento.

Frattanto, nella biblioteca di mio padre trovai una bella edizione di un libro che mi iniziò ai capolavori di Hokusai. Sebbene all'epoca non sapessi niente di lui né di altri esponenti dell'arte silografica giapponese, fui ammaliato dalle Trentasei vedute del monte Fuji e mi sorpresi ...

da "Hokusai" a cura di Tohru Tanabé

Nessun commento:

Posta un commento